sabato 25 febbraio 2012

Stò ultimando il secondo romanzo, "Ade", e poi dovrò neccessariamente effettuare una approfondita revisione e correzione, ma volevo cominciare a dare un'avvertimento; per motivi strettamente legati alla storia e alle particolarità dei personaggi che vi vivono le proprie vicende, ho (istintivamente) inserito delle parti di sesso estremamente esplicito e, solo apparentemente, esagerato; lo scopo non era, pertanto, quello di creare pruriti e attenzione particolari, ma semplicemente dare una descrizione di ciò che, culture molto più avanzate della nostra, potrebbero considerare "normale" fare in rapporto al sesso; io, personalmente, non credo che il sesso sia una cosa sporca, blasfema, un peccato, un tabù e via delirando, ma che l'unica regola che debba essere messa in atto, nella maniera più rigida possibile, sia il rispetto della persona o persone, che ci si trova davanti nel corso della nostra vita; niente menzogne, niente violenze, niente favole, niente regali, per ottenere il sesso di chicchessia. Comunque, per tutte quelle persone incapaci di svincolarsi dal lavaggio del cervello subito, in particolare nella nostra cultura di stampo cristiana (ma Gesù Cristo, quando mai ha detto che il sesso è un peccato?) e che potrebbero inorridire difronte alla descrizione così esplicita di parti anatomiche (che "Dio" ha creato per noi) e atti (che "Dio" ha scritto nel nostro codice genetico e istinto), inserirò un avviso esplicito e diretto, all'inizio e alla fine dei paragrafi "incriminati", così che possano essere saltati; non farò nessuna elaborazione del testo al fine di rendere non necessarie (al fine di una lettura scorrevole) le parti in questione; non mi interessano le fisime altrui, ma comunque, data la libera possibilità di lettura del blog, avviso chi potrebbe ritenersi offeso da simili cose... A presto.